Saldo Imu e Tasi 2015: Chi, Come, Perche' si versano.

Circolari 2015

Il prossimo 16 dicembre 2015 è in scadenza il saldo IMU e TASI 2015.

 

L’IMU (Imposta Municipale Unica) colpisce le abitazioni principali appartenenti alle categorie catastali A1, A8 e A9 (abitazioni di lusso o di pregio), le seconde abitazioni (a prescindere dalla categoria catastale di appartenenza), le aree fabbricabili, i terreni agricoli (con alcune eccezioni come ad esempio i terreni ubicati in comuni c.d. “montani) e gli immobili ritenuti a essi strumentali.

Sono soggetti passivi : il proprietario dell’immobile, l’usufruttuario; il titolare di diritto di abitazione, di enfiteusi, di superficie e d’uso; il locatario di bene in leasing e il concessionario di beni demaniali.

 

Sono soggetti alla TASI (Tassa sui servizi indivisibili): i fabbricati, inclusa l’abitazione principale e pertinenze;  le aree edificabili e le aree scoperte (es. parcheggi).

La TASI non colpisce, i terreni agricoli.

Sono soggetti passivi TASI sia il possessore dell’immobile che il detentore (es. inquilino) purche' il periodo di possesso sia di almeno 6 meni nel corso dell’anno.

Sia IMU sia TASI sono dovute in base ai mesi ed alla percentuale di possesso è da considerare  “intero”, il mese in cui il possesso si è protratto per almeno 15 giorni. Stessa cosa vale anche ai fini TASI 

Per l’IMU, ogni comproprietario è responsabile autonomamente della propria obbligazione tributaria.

Per la TASI invece i comproprietari sono responsabili solidalmente.

 

Il versamento è eseguito con Modello F24 vanno indicati appositi codici tributo (o con bollettino postale laddove il comune lo preveda).

Fanno eccezione i residenti all’estero per gli immobili posseduti in Italia, per i quali il versamento è eseguito con bonifico inserendo il codice IBAN del comune destinatario, il codice fiscale o partita Iva del contribuente (in mancanza il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo Stato estero di residenza). 

 

IMU e TASI abitazione principale e pertinenze

 

L’IMU 2015 non è dovuta sulle abitazioni principali non di lusso (cat. A/2, A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7) e relative pertinenze. È invece dovuta su abitazione principale di lusso (cat. A/1, A/8 e A/9) e relative pertinenze.

E' riconosciuta una detrazione pari a 200,00 euro per l'abitazione principale.

 

La TASI è, invece, dovuta sull’abitazione principale (indipendentemente dalla categoria catastale) e relative pertinenze. L’eventuale detrazione ai fini TASI è lasciata all’esclusiva autonomia comunale (quindi occorre verificare se la delibera TASI del comune prevede qualcosa in merito).

Sia per l’IMU sia per la TASI, le pertinenze associabili all’abitazione principale  sono C/2, C/6 e C/7 nella misura massima di una unità per ciascuna .

 

Il saldo IMU e TASI 2015

Per il calcolo dell’acconto 2015 (50% dell'importo complessivo) si considerano le aliquote deliberate dal comune per l’anno 2014 (salvo il caso in cui il comune per quella data avesse già reso noto le aliquote 2015).

Per il calcolo del saldo,  si utilizzeranno le aliquote deliberate per il 2015, qualora il comune abbia emanato e pubblicato la  delibera sul sito del MEF entro lo scorso 28 ottobre 2015, altrimenti anche per il calcolo del saldo si dovranno considerare le aliquote deliberate per il 2014.

16 dicembre 2015 e' il termine ultimo per il versamento

Ghinato & Associati                                                                                                                                                                                                                             db

"fonte Fiscal Focus"

 

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