
Il voucher è uno strumento nell'ambito della disciplina del lavoro che sta registrando una forte attenzione da parte delle aziende. Introdotto con il D. lgs. 276/2003, negli anni ha subito diverse modifiche.
E’ un modo semplice per:
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risolvere situazioni occasionali e di emergenza
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regolamentare prestazioni accessorie (le vecchie prestazioni occasionali)
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documentare costi sostenuti
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snellire le procedure burocratiche connesse ai rapporti di lavoro
Sintesi per il corretto utilizzo:
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L'azienda deve essere attivata presso l'Inps
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Devono essere acquistati i Voucher, presso i rivenditori autorizzati
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Occorre preventiva comunicazione della prestazione all'Inps
Limiti economici e temporali del Voucher:
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per l’azienda è pari ad € 2.000,00 netti (€ 2.666,00 lordi) per singolo lavoratore (prestatore)
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per il lavoratore è pari ad € 7.000,00 netti (€ 9.333,00 lordi) per la totalità dei committenti
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il periodo di riferimento sarà 01 gennaio – 31 dicembre di ogni anno
Il valore del singolo voucher e' pari ad € 7,50 netti (€ 10.00 lordi) o buoni multipli da:
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€ 15.00 netti ( € 20.00 lordi )
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€ 37.50 netti ( € 50.00 lordi) .
Casi di cumulabilità e compatibilità:
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coloro che hanno un lavoro part time, compatibile purché non con lo stesso datore di lavoro;
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percettori indennità di mobilità, cumulabile nel limite di € 3.000,00 netti (€ 4.000,00 lordi)
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percettori di cassa integrazione, cumulabile nel limite di € 3.000,00 netti ( € 4.000,00 lordi)
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percettori di indennità di disoccupazione, cumulabile nel limite di € 3.000,00 netti ( € 4.000,00 lordi)
Esistono casi di sforamento ai 3000,00 euro, che dovranno essere esaminati singolarmente.